Avvoltoio monaco
Aegypius monachus
Ordine |
Accipitriformi |
Famiglia |
Accipitridi |
Sottofamiglia |
Gypaetinae |
Genere |
Aegypius * |
(*) L'avvoltoio monaco, unica specie del genere Aegypius, è un uccello della famiglia degli Accipitridi originario dell'Eurasia sud-occidentale e centrale.
Caratteri distintivi:
Lunghezza 105 cm; apertura alare 290-295 cm. Un avvoltoio enorme, più grande del Grifone. Il piumaggio color fuliggine da lontano sembra completamente nero, ma da vicino le remiganti appaiono leggermente più chiare delle copritrici del sottoala. Collaretto grigiastro negli adulti, nero nei giovani. Cute della testa rosa bluastro; i giovani hanno un esteso cappuccio nero. Zampe grigio chiaro, che appaiono bianche da lontano. Ali enormi con evidenti digitazioni, come nel Grifone. Volteggia tenendo le ali a livello del corpo o più basse. La coda è leggermente più lunga che nel Grifone e cuneiforme come nell’Aquila di mare. Generalmente solitario, in coppia o in piccoli stormi, mai grandi quanto quelli dei grifoni.
Alimentazione: Si ciba quasi esclusivamente di carcasse di mammiferi: cervi, equini, bovini, cinghiali, capre, conigli, lepri, scoiattoli, cani e volpi. Il forte becco permette di lacerare facilmente i tessuti, muscoli, tendini e pelle.
Distribuzione e habitat:
Un acuto e stridulo grido, ma in genere silenzioso. Habitat: Colline alberate, ampie pianure aride e montagne.
Uovo: Caratterizzato da grandi strisce e macchie rosso bruno/bruno chiaro/bruno che talvolta oscurano completamente il colore di fondo, raramente bianco sporco/bianco uniforme. Superficie grossolanamente butterata, non lucida. Forma subellittica corta/subellittica (raramente). Dimensioni 90 x 70 mm (83-104 x 58-75), peso 243 g.