Accipitriformi

FOTO da; https://upload.wikimedia.org/
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Gli Accipitriformi tipicamente possiedono un becco uncinato con una cera morbida che ospita le narici. Le ali sono lunghe e abbastanza larghe, adatte al volo planato, con quattro o sei penne primarie esterne.

Possiedono zampe forti dotate di artigli affilati ed un presa formidabile, grazi al primo dito opponibile. Quasi tutti gli Accipitriformi sono carnivori, e cacciano prevalentemente durante il giorno o al crepuscolo. Sono eccezionalmente longevi e la maggior parte ha bassi tassi riproduttivi.  I pulcini hanno una fase di schiusa molto veloce, seguita da 3–8 settimane di cura del nido da parte di entrambi i genitori, dopo il primo volo, e da 1 a 3 anni come adulti sessualmente immaturi. I sessi hanno dimensioni notevolmente diverse e talvolta le femmine hanno dimensioni doppie rispetto al compagno. Questo dimorfismo sessuale è talvolta più estremo nei rapaci specializzati nella caccia ad altri uccelli, come gli sparvieri del genere Accipiter. La monogamia è la regola generale, sebbene un compagno alternativo sia spesso selezionato se uno dei due uccelli muore. L’Ordine comprende due famiglie: Accipitridi e Pandionidi