Caratteri distintivi:

30-41 cm di lunghezza. Le ali, la coda, le gambe e le dita sono frangiati. Il suo piumaggio è sbarrato sopra con una macchia nera sulla pancia e parti inferiori pallide. Il ventre nero e pallido distinguono questa specie dal relativo Siratte tibetano. Il maschio si distingue per la sua testa e il petto grigi, il viso arancione e pettorale grigio. La femmina invece, ha piumaggio più opaco.

Alimentazione:

Grazie alla loro dieta principalmente secca di semi, il siratte ha bisogno di bere un grande volume di acqua. La morfologia dell’ala del siratte le permette un volo con velocità fino a 64 chilometri all'ora. Grandi stormi di diverse migliaia di individui volano alle pozze d'acqua all'alba e/o al tramonto facendo viaggi di andata e ritorno fino a 121 km al giorno. I Genitori assorbono con il loro piumaggio pettorale acqua mentre bevono, permettendo ai loro pulcini di bere l'umidità assorbita al loro ritorno.

Distribuzione e habitat:

Questa specie nidifica in medie latitudini nelle steppe asciutte e habitat simili dell'Asia centrale. Il suo nido è un avvallamento del terreno in cui sono deposte 2-3 uova verdastre con segni criptici. Si tratta di un migrante parziale, in particolare dalle regioni settentrionali in Kazakistan e Mongolia , ma la distanza della migrazione invernale verso sud dipende dalla quantità di neve. Il Siratte si sposta ogni tanto dalle sue aree di nidificazione o svernamento in Europa ad ovest fino in Gran Bretagna e Irlanda.

Siratte

Un cherchi-cherchi sonoro emesso in volo. Sul terreno anche un gutturale coc-coc. Quando si azzuffa fa udire un rapido cricticric.