Caratteri distintivi:

L'ibis eremita è un uccello maestoso. Possiede un becco sottile e curvato in avanti. Possiede un piumaggio nero con dei riflessi metallici verdi, viola e bronzei intonati; il capo rossastro presenta rare penne, come il possente becco e le zampe, forti e robuste. L’ibis eremita è lungo 70-80 cm e presenta un’apertura alare di 125-135 cm. Una differenza sostanziale che contradistingue i due sessi della specie è la più prominente dimensione del maschio.

Alimentazione:

Si alimenta scavando con il robusto becco ricurvo tra le argille disseccate e le rocce, alla ricerca in prevalenza di insetti, larve, vermi, cavallette, ma anche rettili, anfibi e micromammiferi (piccoli topi, ecc. ...).

Distribuzione e habitat:

L'areale di questa specie è attualmente molto ristretto. La popolazione più numerosa si trova in Marocco (circa 500 esemplari) ove nidifica all'interno del Parco nazionale Souss-Massa (tre colonie censite) e nel vicino Tamri (dove è segnalata una unica colonia che dà conto di circa metà della popolazione globale superstite). La specie è segnalata anche in Mauritania, dove però non sono noti siti di nidificazione. Una piccola colonia è stata recentemente scoperta vicino Palmira, in Siria, ove si sospetta possano esistere altre popolazioni non ancora censite. Esiste poi una popolazione di meno di un centinaio di esemplari a Bireçik, in Turchia, che viene tenuta in regime di semi-cattività. Popolazioni in cattività esistono anche a Grünau im Almtal, in Austria e a Fagagna, in Italia. L'ibis eremita nidifica in in genere su pareti rocciose difficilmente accessibili, da cui l'appellativo di eremita.

Ibis eremita

Un soffice fischio che emette raramente e un tagliente: ca-ca.