Smergo dal cappuccio
Lophodytes cucullatus
Ordine |
Anseriformi |
Famiglia |
Anatidi |
Sottofamiglia |
Anatinae |
Tribù |
Mergini |
Genere |
Lophodytes * |
(*) Lo smergo dal ciuffo è una piccola anatra, unico membro del genere Lophodytes, ha una cresta sul retro della testa, che può essere espansa o contratta. Lo smergo dal cappuccio ha il becco a sega, ma non viene classificato tra gli smerghi veri e propri.
Caratteri distintivi:
Lo smergo dal cappuccio (Lophodytes cucullatus, Lin-naeus 1758) è una piccola anatra, unico membro del genere Lophodytes (Reichen-bach, 1853). Gli smerghi dal ciuffo hanno una cresta sul retro della testa, che può essere espansa o contratta. Nei maschi adulti, questa cresta ha una grande macchia bianca, la testa è nera e i fianchi sono bruno rossastri. La femmina adulta ha una cresta rossastra e la maggior parte del resto della testa e del corpo è bruno-grigiastra. Lo smergo crestato ha il becco a sega, ma non viene classificato tra gli smerghi veri e propri.
Alimentazione: Si nutrono immergendosi e nuotando sott'acqua alla ricerca di piccoli pesci, crostacei e insetti acquatici.
Distribuzione e habitat:
Il loro habitat di nidificazione sono le paludi e gli stagni forestali della metà settentrionale degli Stati Uniti o del Canada meridionale. Preferiscono nidificare nelle cavità degli alberi vicini all'acqua, ma, se disponibili e non occupate, possono usare anche le scatole di nidificazione per le anatre di bosco. Agli inizi dell'inverno formano delle coppie. Gli smerghi crestati sono migratori sulle brevi distanze e svernano negli Stati Uniti in tutti quei luoghi in cui le temperature invernali permettono di mantenere liberi dal ghiaccio stagni, laghi e fiumi. Sebbene siano apparsi in Europa come visitatori occasionali, questa specie appariscente è così comune nelle collezioni che solamente un uccello inanellato potrebbe essere accettato come un vero visitatore e non come un uccello fuggito da uno di queste.
Smergo dal cappuccio
Molto silenzioso. Il maschio durante il corteggiamento nota gutturale e prolungata simile a un gracidio o-o-o-o oppure cr-cr-r-r-r-r. La femmina emette una nota rauca più simile alle altre anitre.