Barbagianni
Tyto alba
Ordine |
Strigiformes |
Famiglia |
Tytonidae |
Genere |
Tyto |
Caratteri distintivi:
34 cm. Un "rapace notturno" molto chiaro, con faccia bianca e zampe lunghe. Ha parti superiori arancio beige e parti inferiori bianco candido. Occhi neri. Senza ciuffi auricolari. Caccia di notte, ma talvolta anche di giorno. Quando è posato ha postura eretta, con lunghe zampe a X e grosso capo. Volo simile a quello di un pipistrello, con frequenti planate. La forma scura Tyto alba guttata, diffusa nell’Europa settentrionale e orientale, ha parti superiori più scure e parti inferiori color camoscio. Nidifica in fienili, campanili, rovine, ecc.
Alimentazione:
Si nutrono di arvicole, rane e insetti e di animali dannosi per l'uomo come i ratti, i sorci, le talpe. Un barbagianni adulto mangia approssimativamente 3 topi al giorno. Durante il periodo dell'accoppiamento, il maschio offre alla femmina una preda per ottenere la sua disponibilità sessuale. Una coppia che alleva dai 3 ai 5 piccoli consumerà molti più roditori.
Distribuzione e habitat:
I barbagianni sono diffusi in tutti i continenti tranne che in Antartide. Sono uccelli tipici di zone d'aperta campagna e cacciano prevalentemente ai margini dei boschi. Sono diffusi in tutta l'America Latina e in Europa, tranne negli ambienti più freddi, come le Alpi e la Scandinavia. In America Settentrionale sono poco diffusi in Canadae del tutto assenti in Alaska. Ci sono molti esemplari di varie sottospecie in Africa. Sono presenti anche in Indocina e Australia.