Gracchio alpino
Pyrrhocorax graculus
Ordine |
Passeriformes |
Infraordine |
Corvida |
Famiglia |
Corvidae |
Superfamiglia |
Corvoidea |
Genere |
Pyrrochorax * |
(*) Pyrrhocorax è un genere di uccelli passeriformi della famiglia dei corvidi. Al genere vengono ascritti uccelli di dimensioni medio-piccole (34–41 cm), nei quali le femmine sono di regola più minute rispetto ai maschi: i gracchi ricordano una sorta di incrocio fra un merlo o uno storno e un corvo, con aspetto massiccio e robusto, testa arrotondata con becco sottile e ricurvo verso il basso, lunghe ali digitate, forti zampe con unghie ricurve e tarso non ricoperto da scaglie (caratteristica questa unica fra i corvidi) e coda corta e squadrata.
Caratteri distintivi:
38 cm. Si distingue dal Gracchio corallino per il piumaggio nero senza i caratteristici riflessi blu metallico, il becco molto più corto e diritto, giallo invece che rosso. Zampe rosse. I giovani sono neri, con sfumatura bruna, e zampe scure. A tutte le età la caratteristica distintiva principale è il becco. Comportamento simile a quello del Gracchio corallino.
Alimentazione:
In prevalenza insetti e altri invertebrati, ma durante l’inverno anche altri tipi di alimento in funzione della disponibilità.
Distribuzione e habitat:
Dove presente è residente comune. Habitat: Più strettamente montano del Gracchio corallino, molto raramente lungo le coste o a basse quote; nidifica in fessure della roccia o in piccole cavità. Discende verso valle per nutrirsi, anche in prossimità degli insediamenti umani.