Cannareccione beccogrosso

Acrocephalus orinus

 (*) Acrocephalus è un genere di uccelli passeriformi della famiglia dei Acrocephalidae. Sono piccoli, insettivori a volte chiamati “cannaiole” Questi uccelli sono solitamente capinere brunastre-grigi di solito associati a paludi o altre zone umide.

Il Cannareccione beccogrosso (Acrocephalus orinus Oberholser, 1905) è un uccello della famiglia Acrocephalidae, che si pensava estinto, dopo l'ultimo avvistamento avvenuto nel 1867 in India. Questa specie ha il piumaggio superiore e parti visibili di ali e coda marrone-oliva mentre la parte inferiore è pallida cremosa con la parte inferiore e gli ascellari più chiari.

La lunghezza è di circa 130 mm con la coda di 58 mm e l'ala lunga 61 mm. Il tarso è di 22 mm. Il primo primario misura 8,9 mm mentre il secondo è di lunghezza intermedia tra il nono e il decimo. La coda chiusa appare graduata con una differenza tra le piume più lunghe e quelle più corte pari a 10 mm. La mandibola superiore è scura, ma i bordi taglienti e l'intera mandibola inferiore sono pallidi. I tarsi, le dita dei piedi e gli artigli sembrano marrone pallido. L'artiglio posteriore è più lungo che nella Cannaiola di Blyth. Le punte delle penne della coda sono appuntite e più acutamente lanceolate rispetto alla Cannaiola di Blyth.  

Distribuzione e habitat: Gli esemplari provenienti dall'Afghanistan e dal Kazakistan suggeriscono che si riproducono in Asia centrale e che la muta indica che migrano lungo l'Himalaya, durante l'inverno, nell'India settentrionale e nel sud-est asiatico. La variazione di sequenza indica una struttura della popolazione stabile o in calo